Un’edizione controversa. Gli ‘Studi filologici’ di Giacomo Leopardi, Le Monnier, 1845
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2240-3604/16255Parole chiave:
Giacomo Leopardi, Pietro Giordani, Pietro Pellegrini, Prospero Viani, Le Monnier, Pietro Brighenti, Corrispondenza privataAbstract
Nell'Agosto del 1845 vengono pubblicati, come vol. III delle opere leopardiane nell'edizione Le Monnier dopo i due volumi curati da Antonio Ranieri, gli Studi filologici insieme a 87 lettere del poeta. Dei tre curatori annunciati dall'editore, Pietro Giordani, Pietro Pellegrini e Prospero Viani, il terzo, che non solo ha avuto un ruolo importante nel reperimento dei saggi leopardiani e nella raccolta delle lettere, ma è anche autore di un saggio inserito in quel volume, non compare nel frontespizio. Oltre al dispiacere per questa esclusione, che pare voluta da Giordani, Viani deve affrontare il risentimento di Pietro Brighenti e Paolina Leopardi per la pubblicazione di lettere indirizzate a Brighenti di carattere strettamente privato.
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