Il Boccaccio del Terziere. Fascino ed esemplarità di una collezione unica

Autori

  • Nicola Bonazzi Università di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2240-3604/19173

Parole chiave:

Boccaccio, Terziere, Collecting, Loris Jacopo Bononi

Abstract

L’intervento si propone di illustrare alcuni dei pezzi della collezione Bononi conservata al castello del Terziere, in provincia di Massa Carrara, concentrandosi in particolare sui volumi boccacciani: dell’autore certaldese è presente buona parte della produzione, in volumi di pregio quasi tutti di epoca rinascimentale, ma soprattutto il Decameron, testimoniato da molti esemplari che dagli albori della stampa arrivano sino al Novecento. Appare evidente, nelle intenzioni di Bononi, non solo il desiderio di dare sfogo a un impulso collezionistico, ma altresì la volontà di ripercorrere la storia editoriale di una delle maggiori opere della nostra letteratura, unendo al prezioso intuito antiquario un sano spirito storicistico.

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Pubblicato

2024-08-05

Fascicolo

Sezione

TECA Acta