Poesia e autobiografia. La sezione leopardiana del Terziere

Abstract

Il contributo prende in esame i materiali leopardiani acquisiti e conservati da Loris Bononi presso la biblioteca del Centro Studi Umanistici Niccolò V di Castiglione del Terziere. In apertura indaga il rapporto tra Bononi e Leopardi e le possibili influenze di quest’ultimo sulla scrittura (edita e inedita) del primo. L’analisi parte dalla ‘autodescrizione’ che Leopardi fece di sé in una lettera a Carlo Pepoli che è parte di questo fondo. La seconda parte del saggio è dedicata agli autografi inediti della sorella di Giacomo, Paolina, e della moglie di Carlo Leopardi, Teresa Teja: tre lettere, di cui si fornisce la trascrizione, che permettono di ricostruire il contesto biografico di due figure che hanno contribuito a tenere viva la memoria di prima mano su Leopardi.